20 dicembre 2010

Palermo, Zamparini: "Senza Pastore o Ilicic, è notte fonda. Non vincere contro il Bari è fuori dal mondo"

Maurizio Zamparini prende malissimo il pareggio contro il Bari. Il presidente rosanero, tuona contro squadra e allenatore: “Abbiamo un allenatore senza palle. Non vincere contro un Bari in dieci e ultimo in classifica è una cosa fuori dal mondo. La mia squadra va bene quando Pastore e Ilicic inventano qualcosa, altrimenti è notte fonda. Delio Rossi è un buon maestro di calcio, ma lo avete convinto di essere uno dei migliori allenatori italiani ed è diventato presuntuoso. Io voglio andare in Champions, ma se continua così la vedo dura. Poi, certo, in questo pareggio ci ha messo del suo anche Rizzoli, inventando il rigore a favore del Bari. Con gli arbitri non siamo fortunati. Possibile che al Palermo non sia mai concesso un rigore a favore?”

17 dicembre 2010

Palermo, Pastore ha rinnovato fino al 2015

Javier Pastore ha rinnovato il contratto con il Palermo fino al 2015, come ha confermato lo stesso giocatore: "Ho rinnovato il contratto sino al 2015. Sono molto contento, volevo rimanere in maglia rosanero e la firma nel contratto è una conferma, dopo le tante voci che sono circolate sul mio futuro. In quest'ultimo periodo ho patito un pò di stanchezza, , ma domenica voglio giocare l'ultima gara dell'anno". Pastore ha parlato anche di dove potrà arrivare il Palermo: "Questa squadra potrà ambire alla qualificazione in Champions League, infatti possiamo puntare al 4° posto ed i rinforzi che arriveranno a gennaio, ci daranno una mano per raggiungere un prestigioso traguardo".

15 dicembre 2010

Palermo, Pastore: "Resto a Palermo anche per la prossima stagione"

Il trequartista rosanero Javier Pastore, ieri in un locale di Palermo di Via Autonomia Siciliana, dove gli è stata consegnata come regalo una gigantografia fotografica che rappresenta "El Flaco" intento a baciare la maglia rosanero in occasione del derby contro il Catania, ha parlato, dopo aver assistito ad una proiezione con le sue migliori giocate, del suo futuro: "Resto a Palermo fino a giugno ed anche nella prossima stagione, perché sono convinto che si possa vincere qualcosa con questa squadra".

12 dicembre 2010

ZAMPARINI: "Rossi da dieci e lode"

Elogi da parte di Maurizio Zamparini nei confronti di Delio Rossi.
Il presidente rosanero ha apprezzato l'operato dell'allenatore contro il Parma: "Delio Rossi è stato da dieci e lode, il nostro allenatore ha azzeccato tutto, ha sostituito un Pastore molto stanco in questo periodo e ha ridato spinta alla squadra.
Avanti così".

10 dicembre 2010

Palermo, i convocati contro il Parma

I giocatori rosanero convocati dal tecnico Delio Rossi, per il match di domani (ore 18:00) contro il Parma:

PORTIERI: Benussi, Brichetto, Sirigu.

DIFENSORI: Balzaretti, Bovo, Garcia, Goian, Glik, Munoz.

CENTROCAMPISTI: Bacinovic, Joao Pedro, Ilicic, Kasami, Liverani, Nocerino, Pastore, Rigoni.

ATTACCANTI: Maccarone, Miccoli, Pinilla.

9 dicembre 2010

Palermo, Pinilla alla Juventus?

Nonostante le numerose voci di mercato che vorrebbero Mauricio Pinilla (26), vicino alla Juventus, la dirigenza rosanero difficilmente si vorrà privare di un giocatore che con la maglia rosanero si è ambientato velocemente, dimostrando di poter essere molto utile.
L'attaccante è cercato anche da altre squadre della serie A, dopo aver disputato delle ottime gare, ma come già detto il Palermo, punta sul giocatore che potrà essere molto utile, anche dopo il rientro di Abel Hernandez.

8 dicembre 2010

UFFICIALE: il Palermo ingaggia Andjelkovic

Il difensore sloveno Sinisa Andjelkovic (24) è un nuovo giocatore del Palermo.
Per Andjelkovic - prelevato dal Maribor come Bacinovic e Ilicic - contratto con il club rosanero per le prossime quattro stagioni.
Il trasferimento diverrà esecutivo il prossimo gennaio.
Il presidente del Palermo Maurizio Zamparini aveva annunciato : "Andjelkovic è già nostro".

7 dicembre 2010

Palermo, Zamparini: "Così non si va da nessuna parte"

E' furioso il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, dopo la sconfitta col Napoli. Ecco alcune sue dichiarazioni riportate da La Gazzetta dello Sport: "Sirigu è stato bravissimo, ha mostrato di che livello sia, ma questo Palermo così non va da nessuna parte, è una bella lezione che incassiamo ed è una sconfitta meritatissima..A noi il fuorigioco che i miei giocatori hanno reclamato l'avrebbero segnalato, eccome, ma a parte questo alcuni nostri giocatori erano già con la testa negli spogliatoi. Prendi Pastore, che è stato inguardabile per tutta la partita: non avesse commesso quell'errore a centrocampo negli ultimi secondi di partita, non avremmo preso probabilmente il gol, ha costretto all'errore anche Migliaccio. Una partita sfigata ma ci abbiamo messo del nostro, l'abbiamo allungata noi di 30'' per il cambio di Pinilla durante il recupero..".

5 dicembre 2010

Palermo, contro il Napoli il trio delle meraviglie

Contro il Napoli, lunedì sera (ore 20:45), allo stadio "San Paolo, per il posticipo della 15ª giornata di serie A 2010/2011, il tecnico del Palermo Delio Rossi, schiererà dall'inizio il trio delle meraviglie: Josip Ilicic, Javier Matias Pastore e Fabrizio Miccoli, che hanno fatto molto bene contro il Cesena, in trasferta e contro la Roma in casa, riuscendo a conquistare due vittorie molto importanti.
Ilicic in campionato ha realizzato attualmente 6 reti, Pastore 7, mentre Miccoli 2.

4 dicembre 2010

Palermo, ipotesi Cassano...

Nonostante l'eventuale difficoltà nel collocarlo tatticamente, avendo in organico tantissimi attaccanti di valore, pare essere ancora d'attualità l'ipotesi di un arrivo in rosanero di Antonio Cassano (27).
Secondo indiscrezioni trapelate nelle ultime ore, pare che il Palermo possa inserire in organico il giocatore barese, snellendo il parco attaccanti, cedendo in prestito Maccarone e probabilmente anche Hernandez.
Sarebbe la ciliegina sulla torta per potere puntare anche allo scudetto.

3 dicembre 2010

Palermo, Delio Rossi: "Partita cambiata dopo l'espulsione"

Delio Rossi al termine di Palermo-Sparta Praga che sancisce l'eliminazione dei rosanero dall'Europa League, ha analizzato il pareggio per 2-2.
"Ogni partita ha una storia a sé. Non si può confrontare con le altre di Europa League. Le partite le decidono gli episodi. E' stata una gara che è cambiata radicalmente dall'espulsione. Certamente non abbiamo capito il metro di giudizio arbitrale. In tre partite abbiamo preso quattro espulsioni. Non siamo abituati ma è lo stesso discorso della bicicletta che faccio sempre.
I rientri? Liverani finchè ce l'ha fatta è andato bene. Pinilla pure, anche se è poi dovuto uscire. Bilancio di questa Europa League? Alla luce di questa eliminazione matematica, dico che è una questione di abitudine. Il livello è alto, è preventivato poi qualche errore dati i giocatori a disposizione. Altre squadre italiane hanno fatto lo stesso anche se con rose più ampie e importanti. Pastore? Non è giustificabile che si fa espellere due volte consecutive in Europa League. Non sta né in cielo né in terra. Questo dimostra che nel calcio non bisogna dare solo del tu al pallone, ci vogliono altri attributi. Bisogna lavorare per obiettivi sempre più alti e non bearsi di quanto fatto".

2 dicembre 2010

Palermo, Pastore: "Nella mia carriera momenti brutti e belli. Prossimo anno col Palermo. Devo tantissimo a Delio Rossi"

Javier Pastore, si racconta in una lunga intervista, parlando dei momenti brutti in cui nessuno credeva in lui e dei momenti belli con la maglia del Palermo e della Nazionale. “Il paragone con Messi? Uno come lui si vede una volta ogni 30 anni. Ci siamo conosciuti prima del Mondiale. Fuori dal campo siamo simili: tranquilli, un po’ timidi. Posso dire con orgoglio che non ho perso nessuna partita di PlayStation contro lui, che a tutti gli altri vince con facilità. Dove sarò l'anno prossimo? Io mi vedo col Palermo. Se si parla di me vuol dire che sto facendo le cose bene. Rimango con i piedi sulla terra. Non leggo tutto quello che si dice di me. I complimenti di Maradona? L’elogio che mi ha commosso di più. Perché Diego l’ha detto molto spontaneamente, non era una frase pensata. Io mi diverto giocando così. Il calcio è un lavoro, ma rimane sempre un gioco. Se ti diverti in campo giocherai meglio. A volte non credo a quello che mi sta succedendo. Tre anni fa i miei amici volevano farmi vedere da una strega. Non giocavo, mi infortunai, nessuno tranne il mio procuratore e la mia famiglia aveva fiducia in me. Penso spesso a quel passato guardando al mio presente, in cui tutto è bello. La cucina siciliana? Tutti i giorni assaggio una salsa nuova. La pasta qui è buonissima. E adoro gli arancini. Mangio troppo, per fortuna non ingrasso. Mi trovo bene a Palermo. Posso uscire di casa, non è come a Napoli per Lavezzi. A Palermo la gente è calda il giusto: ti chiedono una foto, un autografo. Ogni volta che vengo premiato come migliore in campo, un signore che ha un bar mi manda 25 chili di caffè. E poi arrivano frutta e dolci. Ho trovato una dirigenza e dei compagni che mi hanno aiutato tantissimo. Ho imparato molto con Delio Rossi, che mi ha tolto per un mese e mezzo per fare un lavoro tattico difensivo. Finito l’allenamento restava un’ora con me per lavorare. Mi ha insegnato a trovare meglio gli spazi per tornare ad aiutare al centrocampo senza stancarmi.